Quei poveri artisti sepolti al Verano
Dopo essersi diplomato meccanico a Napoli, dov’è nato, e aver lavorato sia in officina che come cameriere, a diciannove anni Armando Ottaiano viene a Roma per diventare attore. Oggi, a ventitré, ha all’attivo un paio di stagioni di Teatro Valle occupato e diversi ruoli, fra cui una piccola partecipazione a “La grande bellezza”, il film che Paolo Sorrentino sta girando in questi giorni. Tante emozioni non gli impediscono di tornare a trovare la famiglia, e tappa obbligata è la tomba del nonno, al Cimitero del Pianto. Qui, in una celebre cappella, è seppellito Totò…
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“Ma voi, uomini d’oggi, da quale follia e da quale assillo siete spronati ad aver sete di sangue, voi che disponete del necessario con una tale sovrabbondanza?”, scrisse Plutarco in uno dei suoi Moralia poco meno di duemila anni fa. Eppure oggi gli animali terrestri di allevamento (i pesci raddoppierebbero il totale) destinati alla macellazione si quantificano in 70 miliardi, di cui 55 sono polli. Da loro, derivano ogni anno 280 milioni di tonnellate di carne. 


